martedì 27 febbraio 2024

Il senso del matrimonio nel 2024

Continua questa pratica arcaica dei matrimoni, nel Sud Italia. Per cui ad ogni invito bisogna rispondere sull'attenti, con il sorriso stampato "Ma che bello! Grazie che mi hai invitatə! Non vedo l'ora di arrivare!".

Che da qui "al Nord", per andare ad un matrimonio "al Sud" bisogna prendersi almeno 1 giorno di ferie (da attaccare al weekend) e due notti d'albergo. Che, insieme al costo del viaggio, fanno 500 euro. In più c'è il regalo di nozze, e "vuoi mica andare con il completo di due anni fa che è fuori moda?" e arriviamo a 800!

E allora, già che ci siamo, attacchiamoci altri 2 giorni, così facciamo quasi una settimana di ferie e visitiamo Pompei, e siamo a 1000!

Che poi, alla fine, non è neanche la spesa o le ferie a Napoli, che è pure un bel posto e il matrimonio è in primavera, quindi il periodo migliore per visitarla. E' la sensazione di imposizione temporale e logistica delle ferie, come l'azienda quando fa la "chiusura estiva obbligatoria", ma almeno non ti dice dove devi andare a passarle. Te ne puoi anche stare a casa, se vuoi.

Tutto ciò avviene nonostante ormai tutti quelli nati dopo il 1980 pensino che il matrimonio sia una palla. Nonostante i matrimoni interessino solo ai vecchi parenti e ai preti che finalmente vedono la chiesa piena, anche se di gente distratta.
E mi viene il dubbio che gli sposi stessi se lo eviterebbero, potendo. Così come si eviterebbero durante il pranzo, di passare di tavolo in tavolo a chiedere ai commensali "ti stai divertendo?", sapendo di ricevere una riposta ipocritamente positiva.